Klinker: cos’è e quali vantaggi offre
Molto usato per la pavimentazione di esterni e il rivestimento di piscine interrate, oggi il klinker è una scelta sempre più diffusa anche per l’arredo di interni. Scopriamo a cosa è dovuta la sua robustezza e cosa lo differenzia dal gres porcellanato.
Cos’è il klinker
Dall’aspetto simile al cotto, il klinker è un materiale composto da miscela di acqua e argille pregiate sottoposto a un particolare processo di stagionatura ed essiccazione che culmina in oltre 30 ore di cottura in forno a 1.250°C. Una procedura che permette all’impasto di solidificarsi e di smaltire correttamente l’umidità, sino a creare quella che è oggi considerata una delle soluzioni di pavimentazione più resistente e idrorepellente in assoluto.I vantaggi del klinker
Largamente utilizzato per pavimentazione di esterni e cortili, arredo urbano, rivestimento di facciate, bordi e fondali di piscine, da qualche tempo il klinker si sta facendo strada nell’architettura residenziale d’interni come rivestimento a pavimento di ogni stanza della casa. Un successo meritatissimo dovuto alle sue eccezionali doti di:- Inalterabilità nel tempo;
- Resistenza al gelo e agli sbalzi di temperatura;
- Invulnerabilità nei confronti di agenti corrosivi, abrasioni, urti, fuoco;
- Idrorepellenza (percentuale di assorbimento minore dell’8%) e impermeabilità a oli e grassi;
- Proprietà antiscivolo;
- Grande resistenza meccanica alla flessione.